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In questo articolo indicherò per quali destinazioni l’assicurazione viaggio è necessaria, per quali invece è utile stipularla anche se non assolutamente necessario e se ci sono Paesi per cui stipulare un’assicurazione viaggio è inutile per i viaggiatori italiani.

Indicherò inoltre i Paesi in cui l’assicurazione viaggio è obbligatoria e quelli in cui essa non è  valida.

Nell’articolo che ho scritto sulle migliori assicurazioni viaggio potete invece trovare i miei consigli per scegliere l’assicurazione viaggio più adatta alle vostre esigenze e che offre il miglior rapporto qualità prezzo.

Indice dell’articolo:

Paesi per cui l’assicurazione viaggio è necessaria

Paesi per cui l’assicurazione viaggio è utile

Paesi per cui l’assicurazione viaggio è inutile

Paesi in cui i viaggi sono sconsigliati e l’assicurazione viaggio non è valida

Le migliori assicurazioni viaggio per le diverse destinazioni

destinazioni assicurazione viaggio

Paesi per cui l’assicurazione viaggio è necessaria

Paesi senza convenzione sanitaria con l’Italia

L’assicurazione viaggio sanitaria per chi viaggia verso i Paesi extraeuropei e verso i Paesi europei che non hanno stipulato una convenzione sanitaria con l’Unione Europea è assolutamente necessaria: sarebbe davvero imprudente viaggiare verso uno di questi Paesi senza di essa. La polizza inoltre deve prevedere il pagamento diretto delle spese ospedaliere e chirurgiche e massimali adeguati per le spese mediche a causa degli altissimi costi che le cure presso cliniche e ospedali in questi Paesi possono avere per i cittadini stranieri. Costi che sono particolarmente elevati negli Stati Uniti, in Canada e in numerosi Paesi asiatici. Alla migliore assicurazione viaggio per gli USA ho dedicato un articolo specifico.

Paesi con convenzioni sanitarie bilaterali con l’Italia

Alcuni Paesi hanno stipulato convenzioni sanitarie con l’Italia in base ad accordi bilaterali. Questi Paesi sono: Principato di Monaco, Serbia, Montenegro, Macedonia, Bosnia Erzegovina, Argentina, Australia, Brasile, Capoverde e Tunisia.

A mio avviso quando si viaggia in questi Paesi è necessario stipulare ugualmente un’assicurazione viaggio in quanto le convenzioni sanitarie da essi stipulate con l’Italia presentano importanti limiti: 

  • esse sono relative solo alle cure urgenti
  • molte di esse non coprono tutti i cittadini italiani ma solo i lavoratori e pensionati del settore privato
  • esse non prevedono l’assistenza indiretta ossia la possibilità di ottenere un rimborso dalla propria ASL delle spese mediche che è stato necessario sostenere personalmente
  • alcuni di questi Paesi non sono dotati di sistemi sanitari pubblici di buon livello ed è pertanto necessario essere curati in cliniche private per ricevere un’assistenza medica adeguata

Per usufruire delle convenzioni dell’Italia con questi Paesi, per quanto molto limitate, è necessario richiedere alla propria ASL l’apposito modello che è diverso per le varie nazioni.

Anche San Marino e Città del Vaticano hanno stipulato una convenzione sanitaria con l’Italia ma il loro è un caso diverso che tratterò nella sezione dedicata ai Paesi per cui l’assicurazione viaggio è inutile.

Regno Unito

Il Regno Unito al momento dell’uscita dalla Brexit ha stipulato una convenzione sanitaria con gli Stati dell’Unione Europea. Questa convenzione però copre solo le cure d’emergenza. Per questo motivo il Ministero italiano degli Affari Esteri consiglia di stipulare una polizza di assicurazione viaggio a chi si reca nel Regno Unito.

Paesi per cui l’assicurazione viaggio è obbligatoria

In alcune destinazioni infine l’assicurazione viaggio è obbligatoria in quanto richiesta dalle autorità locali per poter entrare nel Paese. Tra queste destinazioni vi sono: Cuba, Russia, Bielorussia e Qatar. Tuttavia la lista è in continua evoluzione (ad esempio in Georgia l’assicurazione viaggio sarà obbligatoria dal 2026) per cui al momento di pianificare il vostro viaggio vi consiglio di controllare sul sito Viaggiare Sicuri del Ministero italiano degli Affari Esteri per verificare se per la propria destinazione l’assicurazione viaggio è obbligatoria.

Paesi per cui l’assicurazione viaggio è utile

L’assicurazione viaggio non è invece strettamente necessaria per Paesi dell’Unione Europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria), Svizzera, Norvegia, Islanda e Liechtenstein in quanto in base alle convenzioni in vigore le spese mediche in viaggio dei cittadini italiani in questi Paesi saranno pagate o rimborsate dallo Stato Italiano, a condizione però di avere con sè la propria tessera sanitaria.

A mio avviso tuttavia stipulare un’assicurazione viaggio quando si viaggia verso questi Paesi è comunque consigliabile per i motivi che ho spiegato nell’articolo che ho scritto sull’assicurazione viaggio in Europa.

Paesi per cui l’assicurazione viaggio è inutile

Per San Marino e Città del Vaticano è invece a mio avviso inutile stipulare un’assicurazione viaggio in quanto questi piccoli stati indipendenti si trovano all’interno del territorio italiano ed è pertanto facile ricevere cure negli ospedali italiani.

Per quanto riguarda San Marino è inoltre possibile per i cittadini italiani essere curati gratuitamente nell’Ospedale di Stato della Repubblica di San Marino presentando il modello ISMAR/8 che va richiesto alla propria ASL.

Paesi in cui i viaggi sono sconsigliati e l’assicurazione viaggio non è valida

Le polizze emesse da tutte le assicurazioni viaggio non sono valide per le nazioni verso cui il Ministero italiano degli Affari Esteri, l’Organizzazione Mondiale della Sanità o l’ONU sconsigliano i viaggi (a causa ad esempio dell’insorgere di conflitti o epidemie o per altri gravi eventi che si sono verificati).

Anche se un’assicurazione emette la polizza viaggio per un Paese verso cui i viaggi sono sconsigliati ufficialmente dalle autorità precedentemente citate questa polizza non sarà valida. Inoltre se si stipula un’assicurazione viaggio multidestinazione per una macroarea (ad esempio una polizza viaggio Mondo) le coperture della polizza non saranno valide per i Paesi per cui esiste uno sconsiglio formale ai viaggi.

Questi Paesi includono generalmente in questo periodo: Corea del Nord, Siria, Libano, Iran, Iraq, Afghanistan, Myanmar, Papua Nuova Guinea, Yemen, Libia, Somalia, Niger, Mali, Burkina Faso, Ciad, Repubblica Centrafricana, Mauritania, Sudan, Sud Sudan, Haiti e Ucraina.

La lista dei Paesi sconsigliati è però in continua evoluzione e inoltre ad essere sconsigliate possono essere a volte solo alcune aree del Paese (esistono infatti Paesi che comprendono zone considerate sicure per i viaggi e altre invece pericolose a causa di conflitti regionali, terrorismo, epidemie, etc.).

L’assicurazione viaggio sarà ovviamente valida se si viaggia solo nelle zone del Paese non sconsigliate formalmente dalle autorità evitando quelle pericolose e sconsigliate.

Ad esempio al momento di scrivere questo articolo esiste uno sconsiglio formale della Farnesina a viaggiare in alcune aree di Israele, Federazione Russa, Armenia, Azerbaigian, Turkmenistan, Bangladesh, Pakistan, Algeria, Etiopia, Eritrea, Messico, Bolivia, Venezuela, Colombia, Ecuador, Perù e numerosi Paesi del Centro America. Questa lista non è esaustiva ed è in costante aggiornamento.

Il mio consiglio è pertanto quando si viaggia verso Paesi a rischio per qualunque motivo (guerre, epidemie, catastrofi naturali, etc.) quello di verificare sul sito Viaggiare Sicuri del Ministero italiano degli Affari Esteri se esiste uno sconsiglio formale a recarsi nel Paese che si intende visitare, oppure in alcune aree del Paese.

Le migliori assicurazioni viaggio per le diverse destinazioni

Ho analizzato e confrontato nel dettaglio le migliori assicurazioni viaggio in un articolo specifico a cui vi rimando per approfondire questo tema.

Nella tabella in basso potete invece trovare una lista delle assicurazioni viaggio che consiglio per Paesi dell’Unione Europea, Svizzera, Norvegia, Islanda, Liechtenstein e Regno Unito. Queste polizze hanno coperture e massimali meno ampi (che sono tuttavia sufficienti per questi Paesi) e costi più ridotti.

(scorrere la tabella a destra o posizionare il cellulare orizzontalmente)

 Le migliori assicurazioni viaggio per i Paesi che hanno una convenzione sanitaria con o all’interno dell’Unione Europea
# Compagnia Polizza Qualità/Prezzo
1 Heymondo Viaggio Tranquillità 5/5
2 Viaggi Sicuri Base 5/5
3 Columbus Assicurazioni Assistenza Medica 4/5
4 Frontier Assicurazioni Base 4/5
5 Axa Assistance Protezione Base 4/5
6 Allianz Global Assistance Travel Care 4/5
7  Assivia Classic 5/5
8 Coverwise Medica 4/5

Nella tabella successiva trovate invece una lista delle assicurazioni viaggio che consiglio per tutti gli altri Paesi e che offrono coperture e massimali più ampi (necessari per questi Paesi) a costi più elevati.

(scorrere la tabella a destra o posizionare il cellulare orizzontalmente)

Le migliori assicurazioni viaggio per tutti gli altri Paesi
# Compagnia Polizza Qualità/Prezzo
1 Heymondo Viaggio Top 5/5
2 Viaggi Sicuri Argento 5/5
3 Columbus Assicurazioni Assistenza Medica 4/5
4 Frontier Assicurazioni Smart 4/5
5 Axa Assistance Schermo Totale 4/5
6 Allianz Global Assistance Travel Care 4/5
7  Assivia Plus 5/5
8 Coverwise Medica 4/5
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Angelo Rossini ha creato il sito AssicurazionidiViaggio.it dopo aver lavorato per 15 anni per Euromonitor International, una delle aziende leader mondiali nel settore dell’analisi di mercato, in qualità di Analista e Consulente nei settori Viaggi e Finanza.

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